mercoledì 21 ottobre 2015

rpg story 16: Flash Gordon & The Warriors of Mongo

Il 1977 termina con la pubblicazione di questo strano e raro oggetto ludico, a metà strada tra il board game e il gioco di ruolo. Lin Carter era un noto autore di fantascienza e horror (prevalentemente di racconti) e quindi per la FGU era un ottimo elemento di attrazione. Scott Bizar era il fondatore della FGU. Insomma una cosa fatta in casa da un appassionato di GdR che era insoddisfatto di D&D e voleva proporre qualcosa di diverso. Fino ad allora la FGU aveva pubblicato un regolamento per combattimenti tattici e si era lanciata nel mondo di GdR con Chivalry & Sorcery. Da questo momento in poi diverrà uno dei maggiori editori in questo settore.

FLASH GORDON & THE WARRIORS OF MONGO

Autori: Lin Carter e Scott Bizar
Editore: Fantasy Games Unlimited (USA)
Anno di edizione: 1977
Genere: science-fantasy

Un GdR schematico, ridotto all'essenziale, che permette di interpretare soltanto i personaggi del fumetto. Una rarità per collezionisti. Uno dei due autori, Lin Carter, è un noto scrittore di fantascienza.

[L. Giuliano, In principio era il drago. Proxima, Roma: 1997, p. 82]

Nelle intenzioni di Scott Bizar il regolamento doveva essere molto semplice: "Without the extremes of paperwork necessary in most role playing games" (dall'Introduzione). Questa asserzione, detta dal principale responsabile della casa editrice che si farà strada con alcuni dei giochi di ruolo più cervellotici che sia siano mai visti, appare oggi un po' singolare. Secondo alcuni critici la semplicità finì per sconfinare nella "confusione". Insomma, se volete leggere una recensione dettagliata vi consiglio di cliccare qui.
Visto che ci siamo, vi consiglio di recuperare anche il film Flash Gordon (1980) di Mike Hodges, con Max Von Sydow nel ruolo di Ming e una giovanissima Ornella Muti che interpreta la principessa Aura. Divertimento puro!

giovedì 15 ottobre 2015

rpg story 15: Chivalry & Sorcery

Cover orig. 1977
Il 1977  è anche l'anno in cui fa la sua apparizione il primo gioco di ruolo della FGU (Fantasy Game Unlimited) che avrà larga parte nelle pubblicazioni successive con una serie di regolamenti complessi ma affascinanti. C&S è un gdr fantasy con un sistema di simulazione più "realistico" e più adatto per i war gamers insoddisfatti di D&D. L'ambizione di C&S fu di creare un setting "storico", con precisi riferimenti al medioevo europeo (in particolare alla Francia), senza rinunciare all'ambientazione fantasy.
Con innumerevoli tabelle e informazioni è possibile ricostruire società, edifici, il codice d'onore dei cavalieri, abbigliamento, armi, oggetti. Se ai giocatori veniva in mente di andare al mercato a comprare delle cipolle o delle carote, ecco che la risposta era lì, pronta con il suo giusto prezzo.
Oggi è curioso vedere come nelle denominazioni di alcune "classi" gli autori cercassero di evocare nomi noti agli appassionati senza incorrere in una violazione del copyright. Gli Haefling sono evidentemente gli Halfling di Gary Gygax e  Dave Arneson che, per D&D, avevano dovuto rinunciare ad utilizzare gli Hobbit. Gli Uruk Hai, scritti senza trattino, evidentemente sono stati sufficienti per non incorrere nelle ire della Tolkien Enterprise. Ed Simbalist nel 1980 pubblicherà poi il più complesso gioco di ruolo di fantascienza classica che sia mai stato pubblicato: Space Opera. Ne parleremo quando verrà il suo turno.

Cover 1983 [LG]

CHIVALRY & SORCERY

Autori: Ed Simbalist e Wilf Backhaus
Editore: Fantasy Games Unlimited (USA) 8 3 Anno di edizione: 1977
Genere: fantasy-storico, heroic fantasy


Un'ottima simulazione del Medioevo, compilata da persone competenti con una propensione quasi maniacale per il war­game. Alla sua apparizione fu salutato come un concorrente diretto di D&D. Oggi, dopo quattordici anni, è un gioco che ha fatto scuola, un "cult" molto amato dai "simulazionisti", ma nettamente superato come GdR.
Le regole sono complesse, la presentazione grafica è austera, molte sono le tabelle da consultare. Un Master esperto vi troverà numerosi suggerimenti utili. Alcune delle innovazioni introdotte da C&S (ed esempio la preferenza per le avventure all'esterno, l'importanza della vita quotidiana e dello sfondo sociale) oggi non sono più tali essendo state successivamente recepite da altri GdR, dallo stesso D&D, e soprattutto da AD&D. Il sistema della magia è completo e molto personalizzato: tiene conto di una suddivisione in "scuole", dell'allineamento morale e degli influssi astro­logici. Un gioco consigliabile solo a chi vuol provare il gusto delle buone cose di un tempo. Attenzione alle malat­tie: il personaggio potrebbe nascere con i pidocchi o la pellagra.

[L. Giuliano, In principio era il drago. Proxima: Roma, 1991, p. 62]

domenica 11 ottobre 2015

rpg story 14: SuperHero: 2044

Cover 1977 
Siamo ancora negli anni dei pionieri. Nel 1977 appare il primo gioco di ruolo con personaggi dotati di superpoteri. Nel 1991 non avevo informazioni complete sul gioco. Ne avevo letto qualcosa e sapevo che era un'ambientazione con regole di creazione del personaggio e di combattimento molto semplici e rudimentali. Il riferimento non è quello dei comics Marvel o DC. Si tratta di un post-catastrofico nel quale alcuni mutanti acquisiscono dei superpoteri. Venne pubblicato in autoproduzione molto amatoriale (come si può osservare dalla copertina) con il nome di Superhero 44 e poi - nello stesso anno - dalla Gamescience del famoso Lou Zocchi che lo modificò in "2044".Il pdf della edizione 1978 è disponibile qui.

SUPERHERO 2044

Autore: Donald Saxman
Editore: Gamescience (USA)
Anno di edizione: 1977
Genere: super-eroi

È il primo GdR sui super-eroi e merita di essere ricorda­to solo per questo motivo.

[L. Giuliano, In principio era il drago. Proxima: Roma, 1991, p. 144]

Cover 1978
Oggi, dopo 25 anni, mi dispiace molto di averlo liquidato così rapidamente anche se il primato dei super-eroi dovrebbe essere attribuito a Villains & Vigilantes (FGU, 1979). Nell'introduzione del gioco originale Donald Saxman raccontava di essere debitore - per l'ambientazione - a Mike Ford: "one of Bloomington, Indiana's more imaginative personalities". Nel 2011 è lo stesso Donal Saxman a raccontare che John Milo Ford (1957-2006), conosciuto come "Mike" era il suo Dungeon Master. Negli anni a venire Mike diverrà uno dei più rappresentativi e pirotecnici personaggi sulla scena del role playing game e della fantascienza; scrittore e poeta, la sua storia si intreccia con Star Trek, Paranoia, GURPS e molti altri. Lo stesso Neil Gaiman ne parlava come "my best critic … the best writer I knew."
Anche Saxman continuò ad occuparsi di rpg ma divenne soprattutto un autore di testi tecnici. Il suo lavoro creativo è attualmente dedicato al progetto The Strange Worlds.

mercoledì 7 ottobre 2015

rpg story 13: The Fantasy Trip

Cover del 1977
Il 1977 continua con un prodotto che allora passò abbastanza inosservato. All'inizio era solo un sistema di simulazione tattico molto dettagliato: TFT Melee.  Poi apparvero delle regole per l'uso della magia al posto delle armi e infine, nel 1980, Steve Jackson vi aggiunse il modulo In The Labyrinth che aveva un regolamento per la creazione di "labirinti", personaggi, avventure e creature fantasy. GURPS apparirà sei anni dopo (1986) ma questa ne è un po' l'anticipazione.  Steve Jackson nel 1977 lavorava per la Metagames e aveva 24 anni. Nel 1980 se ne andò e fondò quella che poi sarà una famosissima factory di giochi di ruolo: Steve Jackson Games.

Cover 1980

THE FANTASY TRIP

Autore: Howard Thompson e Steve Jackson
Editore: Metagaming (USA)
Anno di edizione: 1977
Genere: heroic fantasy

Un sistema di gioco modulare, che ruota intorno a un regolamento di combattimento tattico fantasy. In The Laby­rinth, il vero e proprio GdR, è la prima opera di Steve Jackson, l'autore del famoso sistema universale GURPS.


[L. Giuliano, In principio era il drago. Proxima: Roma, 1991]

Un splendida edizione in pdf del modulo The Fantasy Trip è disponibile per il download. Una vera chicca imperdibile di 16 Mb.